La stretta collaborazione con lo studio dentistico è fondamentale per la corretta riuscita della protesi finale nell'ambito delle riabilitazioni di arcate complete superiori e inferiori. ​L'intero team segue fasi lavorative programmate e codificate al fine di consentire un processo lavorativo preciso e fluido. Di seguito, un caso in cui vi sono evidenti abrasioni invasive su entrambe le arcate con un'importante riduzione della dimensione verticale (con le complicazioni che ne derivano). ​L'obiettivo è stato quello di riposizionare il paziente da un punto di vista articolare e riabilitare le due arcate. ​Il riposizionamento articolare è avvenuto grazie alla tecnica Slavicek​ con la quale abbiamo dato inizio al nostro progetto di lavoro. Il paziente ha tenuto per un mese la ceratura diagnostica, tramite mock up, effettuata senza modificare lo stato iniziale dei denti e svolgendo tutte le sue funzioni quotidiane. Tale [...]

I casi complessi vengono realizzati da una sinergia tra il lavoro analogico e quello digitale che ci permette di velocizzare il processo produttivo, aumentare il controllo della struttura e la sua precisione. In una prima fase viene fatta una ceratura che permetta di ottenere un design corretto a livello estetico e funzionale, consentendo così di avere una prima visione del lavoro definitivo. Successivamente il wax-up viene digitalizzato, dandoci la possibilità di trasformarlo, controllarlo e migliorarlo prima che venga reso definitivo. Questo workflow ci consente inoltre di avere subito un manufatto che ricalchi la struttura definitiva ed inoltre la possibilità di riprodurre il lavoro in qualsiasi tipo di materiale, grazie alla digitalizzazione, senza dover necessariamente effettuare una nuova ceratura.

Il sistema Deflex è una scelta innovativa in quanto si basa su di una resina poliammide appartenente alla famiglia dei polimeri che è ipoallergenica, non contiene monomero e non presenta ganci metallici. Ha una colorazione traslucida che permette alla protesi di adattarsi al colore naturale dei tessuti della gengiva e dei denti del paziente. Le protesi Deflex che noi proponiamo sono provvisorie, pre-estrattive e pre-implantari in grado di ottenere una fase transitoria gradevole e di comfort per il paziente.

La preparazione a finire è una tecnica nota ma poco utilizzata. Consiste nel trattamento della chiusura del bordo protesico nel rispetto dei tessuti. Il ditching viene effettuato solo dopo la modellazione anatomica della travata. Successivamente viene evidenziato il bordo protesico di chiusura consentendo così di ottenere una struttura in grado di evitare la compressione dei tessuti. La fusione verrà poi controllata dal clinico, eliminando i punti di frizione e ricontrollata in laboratorio. Tali passaggi consentono di procedere direttamente con la prova Biscotto.